DOCENTE LORENZO GAROZZO
DRAMMATURGO E FORMATORE TEATRALE

FINALITÀ E OBIETTIVI

Il corso vuole fornire conoscenze e strumenti capaci di permettere ai partecipanti di lavorare in equipe. Il percorso mira ad analizzare e a lavorare sulle pratiche quotidiane che ci veicolano nella comunicazione e nella cooperazione col prossimo, nella gestione della fiducia verso di noi e verso chi lavora con noi, nel comprenderci e nel comprendersi all’interno della relazione umana e lavorativa. L’esperienza fungerà da molla per lo sviluppo delle potenzialità relazionali dei singoli partecipanti, affinché ogni soggetto abbia consapevolezza del concetto di cooperazione in equipe.

PROGRAMMA DEI LAVORI

Attraverso il linguaggio teatrale indagheremo pratiche concrete capaci di apportare migliorie in campo relazionale, pratiche capaci di fare la differenza nei rapporti e di permettere ai partecipanti di strutturarsi in modo da lavorare come una squadra per lavorare e raggiungere obiettivi comuni.

Il percorso si struttura in quattro tappe.

Prima tappa
Sabato 7 novembre dalle 8:30 alle 13:30

Presentazione
Conoscere e farsi conoscere all’interno di un nuovo gruppo, fornendo strumenti per parlare di sé mediante una narrazione chiara ed efficace.

Modalità:        
– presentazione dei partecipanti;
– narrazione verbale e non verbale;
– sviluppo dell’ascolto;

Seconda tappa
Sabato 14 novembre dalle 8:30 alle 13:30

Consapevolezza di noi stessi
Avere consapevolezza della propria comunicazione. Utilizzare il nostro corpo, le nostre intenzioni nelle declinazioni che ci interessano e delle quali siamo consapevoli. Scoprirsi attivi nel dialogo, avendo consapevolezza dei propri pensieri e di come restituirli correttamente rispetto alle nostre intenzioni.

Modalità:       
public speaking
– body language;
– creare in gruppo;

Terza tappa
Sabato 21 novembre dalle 8:30 alle 13:30

Collaborazione col prossimo
Agire per l’incontro tra noi e gli altri. Dare spazio all’essenza del proprio essere senza farsi condizionare dall’ambiente e dalle persone che ci circondano. Comunicare, non più parlare, ma trovare un reale confronto e scambio con chi è davanti a noi. Unire le singole qualità dei partecipanti per passare dall’Io al Noi.

Modalità:       
rapporto col vuoto;
– rapporto con la collaborazione
– rapporto con la fiducia;

Quarta tappa
Sabato 28 novembre dalle 8:30 alle 13:30

Formazione di una equipe
Aggregare i precedenti punti per arrivare a un punto di nuova consapevolezza, dato dal percorso effettuato, dal quale ripartire assieme come una vera squadra, come un’equipe che funziona e che vuole raggiungere obiettivi comuni.

Modalità:       

il qui e ora, oltre il prima e il dopo.
– raggiungimento degli obiettivi prefissati
– confronto e condivisione sul percorso del laboratorio.

IL DOCENTE

Lorenzo Garozzo
Drammaturgo e formatore teatrale, nasce a Cremona il 14 marzo 1982.
Si laurea nel 2010 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università Cattolica Sacro Cuore di Brescia in Arti, spettacolo e produzione multimediale, indirizzo arti performative con la tesi “Mark Ravenhill attraverso gli Artefatti: lo strano caso di Spara/Trova il tesoro/Ripeti”.
Nel 2009 vince il concorso di drammaturgia europea Tragos alla memoria di Ernesto Calindri col testo Un processo naturale (al di là del bene e del male).
Nel 2010 è assistente alla regia di Fabrizio Arcuri nella tournée Spara/Trova il tesoro/Ripeti per l’Accademia degli Artefatti.
Nel 2011 è finalista del bando Urgenze promosso da Teatro Inverso e condotto da Stefano Massini.
Col testo J.T.B. vince la XXIII edizione del Premio Hystrio Scritture di scena (2013), è finalista alla 52^ edizione del Premio Riccione per il teatro (2013) e vince la prima edizione del concorso legato al progetto Scritti per la scena della Rete Teatrale Aretina (2015).
Partecipa a rassegne organizzate dal CTB – Teatro stabile di Brescia (“tesi alla ribalta” ciclo di conferenze incentrato sulla presentazione di tesi di giovani laureati e “Autori a teatro”) e dal teatro Filodrammatici di Milano (selezionato per la terza edizione di “Con_testo”).
Nel 2014 è assistente alla regia e alla drammaturgia per lo spettacolo In trincea, prodotto da Oyes col supporto di ERT per la regia di Michele Di Giacomo. In trincea si aggiudica il premio speciale 100 anni dalla grande guerra nel premio Giovani realtà del teatro 2014.
Fonda nel 2014 l’associazione culturale Armida Artaud Teatro.
Sempre nel 2014 partecipa al progetto Nollywood per l’Accademia degli Artefatti.
Dal 2015 è tra gli autori selezionati per il progetto europeo Fabulamundi playwriting Europe.
Nel 2015 scrive e dirige il monologo teatrale “A me piace settembre” presentato a Milano a IT Festival e selezionato all’interno del circuito C.I.T.T.À DOLCI.
J.T.B. è tra i cinque testi selezionati dal Teatro Stabile di Bolzano per la rassegna Wordbox  2016.
Da settembre 2016 è direttore artistico del teatro comunale di Sospiro (Cr).
Nel 2017 debutta con lo spettacolo “Suzanne” (vincitore ex equo X edizione del premio teatrale Anna Pancirolli), firmandone la drammaturgia assieme a Linda Gennari e Tamara Balducci, per la regia di Cesar Brie.
Dall’anno accademico 2016/17 è docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia con un laboratorio annuale sulla scrittura creativa.
Dal 2012 è docente a Cremona di corsi teatrali su attorialità e drammaturgia, svolti in collaborazione col Comune.