Il servizio è disponibile presso le seguenti sedi:

Cremona (SAAP)
Per info: Valentina Marcheselli
0372 1877838

Casalmaggiore (SAP)
Per info: Giulia Pradella
0375 064760

Vigevano
Per info: Simona Ferrari (SAE)

Crema
Per info: Claudia Bianchetti (SAAP)

347 3872253

Referente: Valentina Marcheselli

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Disabilità
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Il Servizio di Assistenza per l’Autonomia Personale è un servizio che si occupa di assistenza ed integrazione scolastica delle persone con disabilità iscritte nelle scuole dei Comuni del Distretto nei diversi gradi scolastici, dal nido alle primarie e secondarie di primo grado e di secondo grado statali e paritarie, assicurando un accompagnamento professionale e servizi specialistici.

Il Servizio SAAP, si propone di favorire l’integrazione scolastica, il perseguimento del maggior benessere ed il raggiungimento della massima autonomia possibile di ogni alunno disabile.

Partendo dal presupposto che integrare non significa “normalizzare”, ma creare possibilità di partecipazione e di valorizzazione delle differenze, l’intervento dell’assistente per l’autonomia personale è finalizzato al sostegno al minore nelle seguenti aree:

ASSISTENZA: si possono considerare tutte quelle azioni finalizzate all’igiene, alla pulizia personale, all’alimentazione ed all’abbigliamento; l’accompagnamento e l’assistenza negli spostamenti.

AUTONOMIA: in particolare articolata in:

✓ Autonomia di base, che comprende l’alimentazione, l’igiene e la cura della persona, l’abbigliamento, gli spostamenti;

✓ Autonomia sociale, che include l’orientamento nel tempo e nello spazio, l’utilizzo di ausili, l’utilizzo del denaro, del telefono, dei mezzi pubblici, lo sviluppo di competenze sociali e professionali.

COMUNICAZIONE: si individuano le attività finalizzate alla motivazione della comunicazione, alla comprensione e produzione di richieste, bisogni, informazioni, sentimenti, attraverso i codici conosciuti dal soggetto (verbale, gestuale, iconico, simbolico).

INTEGRAZIONE: il minore disabile ed i suoi compagni vengono aiutati a comprendere ed accettare le diversità di ciascuno, per favorire la creazione di relazioni positive all’interno del gruppo classe, con gli adulti che a vario titolo interagiscono con il mondo scolastico (docenti, personale ausiliario, genitori…).

DIRITTO ALLO STUDIO: garantire il diritto allo studio dei minori disabili riducendo i fattori che possono ostacolarne l’adempimento.

In esse l’azione di sostegno e quella educativa si collocano entro un continuum progettuale che include l’assistenza rivolta direttamente al soggetto e la promozione dell’autonomia, ma anche la promozione dell’integrazione e lo sviluppo della comunicazione, promuovendo corrette e soddisfacenti relazioni nel gruppo classe e nel contesto di riferimento del minore.

L’azione dell’assistente per l’autonomia personale si colloca in un progetto che si attua all’interno dell’organizzazione scolastica: questo comporta la necessità non solo di interagire con le norme, le regole, i tempi di tale organizzazione, ma soprattutto di partecipare e gestire le relazioni con i soggetti che ne fanno parte (dirigenza, insegnanti, personale ausiliario, segreteria ecc.).

Si tratta di un alto investimento nell’interazione che richiede atteggiamenti collaborativi e cooperativi, competenze nella comunicazione, nelle modalità di negoziazione dei significati e delle decisioni.