La stimolazione cognitiva per gli anziani è rivolta a soggetti in situazioni deficitarie legate a fasi iniziali di specifici disturbi o semplicemente al disuso o alla scarsa stimolazione.
Un educatore o uno psicologo, dopo aver valutato la situazione di partenza, concorda un ciclo di incontri che ha come obiettivo il miglioramento dell’utilizzo di specifiche funzioni quali ad esempio la memoria, il ragionamento, la velocità di elaborazione delle informazioni e l’attenzione.
L’intervento si delinea come mirato perché stimola solo alcune funzioni alla volta, attraverso specifici strumenti diversi per ogni incontro.